Zaffiro e rubino sintetico

Lo zaffiro è un cristallo anisotropico romboedro di ossido di alluminio.

Lo zaffiro-rubino industriale è ottenuto dalla fusione controllata in forni speciali di polveri di allumina molto pure (Al2O3) a 2.040 °C.
Il risultato è un monocristallo (boule) di elevatissima durezza (9 su scala di Mohs), quindi seconda solo al diamante, che può essere interamente lavorata in varie forme e particolari.

Vi sono diversi metodi di produzione con svariati livelli di qualità, dimensioni e costi.

Questo materiale possiede le stesse proprietà chimico-fisiche delle migliori ceramiche di allumina, come altissime resistenze all’abrasione, corrosione e alte temperature.
La struttura monocristallina consente di ottenere alti gradi di finitura e precisione anche in dimensioni minime.

Per il rubino vengono aggiunte piccole quantità di Cromo (tipicamente ≤ 0,05% in peso) che varia la colorazione in rosso, senza influenzare le proprietà meccaniche.

Nella tabella sono indicate le caratteristiche principali.